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In questo momento troviamo: Gerarda alla voce, Adriana al violoncello e seconda voce, Annachiara al sintetizzatore, Alessandra alla chitarra, Sofia alla batteria e Serena al basso.Il gruppo nasce con l'intento di fare musica propria sin dall'inizio cercando di miscelare le diverse esperienze musicali che pescano dal metal, dal rock più in generale fino ad arrivare ad un suono che potremmo descrivere come Gothic Metal. Precisiamo che ognuna di noi ha gusti e influenze musicali anche lontane tra loro, che con i propri studi e le proprie idee arrivano all’attuale forma musicale.

Alessandra: Ho iniziato a studiare chitarra classica per poi passare a suoni più distorti in accademia per due anni. In seguito ho preso lezioni private sperimentando il genere metal, per poi indirizzarmi a suoni più hard rock. Ho suonato con le Psycho Vamp e i Treble Kings; ora suono con le Blackdust, componendo canzoni.

Adriana: Ho seguito da piccolissima gli studi classici di violoncello continuati fino al Conservatorio. Prima di venire in Italia ho fatto parte dei Tiarra, formazione romena gothic metal con cui ho registrato anche un disco. Le collaborazioni qui in Italia sono continuate con i Vowels, 8fulstrike, Sin of Redemption e Turbotape, progetto di musica elettronica che va oltre il metal. Al momento sono impegnata anche negli studi di canto orientale e jazz al Conservatorio.

Annachiara: Ho iniziato a suonare il piano a sei anni presso la scuola di musica Clamat. Ho frequentato la scuola di musica per sei anni e in seguito ho preso lezioni private per un anno. Al termine degli studi sono entrata a far parte delle Vespertila contribuendo alla composizione di nuove canzoni. Negli ultimi mesi ho collaborato nella realizzazione di un brano per un cortometraggio chiamato Hands.Soap.Piano per il progetto ‘’Le mani del saper fare’’.

Gerarda: La passione per il canto è cominciata da bambina, quando a cene e pranzi con i parenti salivo sui tavoli inscenando concerti immaginari, disturbando così i discorsi tra adulti! A quel punto era chiaro che “da grande” avrei voluto fare la cantante. Così ho cominciato a studiare canto e musica teorica presso una scuola di musica per bambini. Ho continuato con cori vari fino a quando, cresciuta con il rock e l’heavy metal nel sangue e nelle orecchie, molti anni dopo ho cominciato a prendere lezioni private di canto rock e moderno. Con gli anni i miei gusti musicali sono passati a qualcosa di più sinfonico e mistico, ecco che nasce la passione per la musica gothic metal. Attualmente invece studio musica teorica,  canto lirico ed interpretazione personale coinvolgendo generi diversi, presso la scuola “CANTARTE” di Padova.

Sofia: Fin dai primi anni delle scuole superiori il mio interesse per l’hard rock risuonava nell’anima. Nel 2006 il sogno di poter imparare a suonare la batteria si realizza grazie all’acquisto di un’economica Yamaha. All’inizio ho seguito un corso di musica attraverso un’associazione comunale, in seguito, lo studio dello strumento si è consolidato con lezioni private. L’incontro con le Vespertilia nel 2009 ha fuso il mio spirito rock a suoni gothic incrementando la passione verso gruppi come Nightwish, Evanescence, Whitin temptation.

Serena: Ho iniziato a suonare la chitarra da autodidatta a quattordici anni, per poi proseguire i miei studi attraverso lezioni private. Ho in seguito frequentando per tre anni la scuola di musica ART CAFÈ di Abano. Quest’ ultimo anno l’ ho dedicato allo studio di basso tramite lezioni private. Al momento facci anche o parte dei Lachaise, gruppo gothic-metal trevigiano.

Sono troppo curioso di sapere come mai avete scelto questo monicker e chi lo ha proposto

Gerarda:

La poesia di John Efrem dal titolo “Vesperilia, the vampire” è stata fonte d’ispirazione per tutto il gruppo. Vespertilia trapela la sensualità perversa di una donna immortale che dona la propria vita ad un uomo sottomesso ad essa. In essa noi ragazze ci ritroviamo come donna misteriosa e gelida, ma al contempo passionale e devota agli altri.

Temi come la violenza sulle donne sono ricorrenti nelle nostre composizioni, in esse noi immedesimiamo la femminilità di Vesperilia che si presenta come signora, guardiana e regina.

Anche il nostro logo richiama il nome della band: una maschera femminile che copre il volto di chi ha paura di mostrarsi. Una maschera che copre i segni del dolore, ma che mostra con occhi aperti il vero essere delle persone.

La vostra musica risente a mio avviso di varie contaminazioni tra cui un pizzico di classica evidenziato anche dall'utilizzo di strumenti classici, concordate?

Certo, indubbiamente c'è un po’ di musica classica all'interno dei nostri pezzi, data dagli studi di Adriana (violoncello) e Annachiara (sintetizzatore) le quali hanno un’impostazione classica derivante dai numerosi anni di studi. Adriana usa il suo strumento in modo sperimentale allontanandosi dall’impronta classica, mentre Annachiara preferisce usare un suono del pianoforte più puro.

Sinceramente ho un po’ di difficoltà nell'inquadrare la vostra proposta musicale in un solo genere in particolare,voi come la definireste?

Si risulta complicato classificare il nostro genere, ciò è dovuto al metodo che utilizziamo per comporre i brani. Ognuna di noi ha una creatività e una sensibilità diversa, i brani differiscono tra loro principalmente da chi ha avuto l’incipit e si completano con le idee di ognuna fino alla stesura finale che raccoglie le influenze di tutte. Ecco perché le canzoni sono di difficile classificazione. C'è un pò del nostro stile personale in ogni composizione. Quando ci pongono questa domanda a volte rispondiamo “VISUAL BAROC METAL”: Baroc perché le canzoni si perdono in fronzoli e riccioli, visual perché ci piace  unire le nostre canzoni ad altre forme d'arte come la danza. L’idea si è concretizzata ultimamente grazie al supporto di una ballerina professionista Jasmine Joy Caroli  grazie alla quale abbiamo potuto integrare una performance live con la sua arte. Potete visionare qui http://www.youtube.com/watch?v=yG8kfVzt6_o  parti della performance nel video ‘’Tears of blood ‘’ realizzato da Mirco Zambon, che ringraziamo tantissimo.

Che importanza riveste per voi la possibilità di suonare dal vivo?finora avete suonato abbastanza live?

Suonare dal vivo per noi è importantissimo ed è meraviglioso, sia per le emozioni e l'adrenalina che scaturiscono, sia per quello che possiamo trasmettere con la nostra musica. Creare un momento unico in cui le persone possono uscire dai problemi quotidiani, stare in compagnia degli amici ed ascoltare buona musica è il  nostro obbiettivo in tutti i live. I live non son per ora numerosi, ma ci stiamo impegnando per fissare nuove date anche fuori dal Veneto.

Quanto può essere importante una buona grafica, una buona presentazione di un disco e la promozione offerta da una casa discografica? Ve lo chiedo perchè a mio avviso tante volte ci sono bands un po’ troppo "pompate" mentre altre molto più valide tante volte vengono snobbate.

Una grafica accattivante può scaturire curiosità da parte delle persone che ascoltano i nostri pezzi. Teniamo molto all’aspetto grafico e scenico: come dicevamo prima cerchiamo di unire molteplici forme d’arte con la musica attraverso la danza, il teatro, ecc...

Per quanto riguarda le case discografiche, in questo periodo non pensiamo che sia una cosa indispensabile, ma siamo aperte ad eventuali proposte.

State lavorando ad un full-lenght?

Sicuramente una delle prossime mosse sarà registrare un album ma al momento non è la nostra priorità. Abbiamo appena finito di registrare una demo dal titolo ‘’The labyrinth within her eyes’’che contiene quattro tracce. Ci stiamo impegnando a promuoverla concentrandoci sui live.  Stiamo lavorando a dei pezzi nuovi, con nuove sperimentazioni per poter crescere come band.

Prossimi passi della band?

Suonare Suonare Suonare!!!!!
Inventare, creare, divertirsi, portare i nostri live anche al di fuori della nostra zona.

Il futuro riserverà delle sorprese, seguiteci sulla nostre pagine

Facebook: https://www.facebook.com/vespertilia

Reverbnation: http://www.reverbnation.com/vespertilia

Vivere senza musica è impossibile, una delle più belle espressioni dell'essere umano. Quando sei felice ascolti musica, quando sei triste ascolti musica….sempre musica!!!

Let the darkness surround you! 

 

All female band veneta, le Vespertilia promettono bene per la nostra scena musicale in quanto a idee e capacità compositive, nell'attesa di prossime releases addentriamoci nel loro mondo con quest'intervista, a voi.di Lino Caserta​

Iniziamo col presentare la band e i suoi componenti. Un po’ di cronistoria e eventuali esperienze passate in altre band.

Prima di tutto vogliamo salutare tutti gli amanti della musica e ringraziare Spacciatori Sonori per averci dato l’opportunità di presentarci attraverso questa intervista. \m/

Le Vespertilia sono un sestetto padovano nato nel settembre del  2009 con una diversa formazione e dopo vari cambi, nell'ultimo anno e mezzo si è avuto un forte consolidamento nella line up che è nata e resta sempre tutta al femminile.

 

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